HUYGENS
Christiaan Huygens (14 aprile 1629-8 luglio 1695) è stato un matematico, astronomo e fisico olandese,
fra i protagonisti della rivoluzione scientifica.
Le osservazioni astronomiche
Nel 1655, adoperando un telescopio di
propria fabbricazione, scoprì la luna di Saturno, Titano,e
teorizzò che Saturno fosse circondato da un anello sottile e piatto, non
collegato al pianeta, inclinato rispetto all'eclittica.
Nello stesso anno osservò la Nebulosa di Orione. Grazie al suo telescopio fu
in grado di suddividere la nebulosa in singole stelle. La
regione interna più chiara della Nebulosa di Orione è chiamata Regione di
Huygens in onore di questo lavoro.
Si occupò anche di ottica,
migliorando notevolmente gli strumenti astronomici, costruendo un oculare per
cannocchiali formato da due lenti pianoconvesse, adatto a ridurre l’aberrazione cromatica, che oggi da lui
prende il nome. Propose inoltre nuove tecniche di lavorazione delle lenti.
I rapporti con la comunità scientifica
Huygens intrattenne rapporti di corrispondenza anche con la
comunità scientifica toscana,tali rapporti investirono, anzitutto, la
definizione della natura dell'anello che circonda Saturno. Comportarono,
inoltre, l'avvio di una polemica che rivendicò la priorità galileiana della
scoperta dell'applicazione del pendolo all'orologio, presentata come propria
invenzione dallo scienziato olandese.
Nel 1656, infatti, Huygens aveva ottenuto un brevetto sul
primo orologio a pendolo.
Altri contributi
Huygens preparò le fondamenta del calcolo infinitesimale nei suoi
lavori sui coni,
ma soprattutto è famoso per la sua ipotesi circa la natura ondulatoria della luce.
Prendendo in esame la forza centrifuga e la gravità, poi, fu
il primo a notare la variazione della forza centrifuga tra poli ed equatore,
riuscendo ad esprimere tale forza anche da un punto di vista matematico.
A lui si deve anche la prima ipotesi in merito alla conservazione dell’energia,
introducendo il concetto di forza viva, che successivamente sarà
chiamata energia cinetica, applicata concettualmente
anche alla possibilità di spiegare i fenomeni naturali in termini di
cambiamenti di velocità e posizione di atomi microscopici.
Teoria Ondulatoria della Luce di Huygens
La luce viene vista come un'onda che si propaga in un mezzo,
chiamato etere, che si supponeva pervadere tutto
l'universo ed essere formato da microscopiche particelle elastiche. La teoria
ondulatoria della luce permetteva di spiegare
un gran numero di fenomeni: oltre alla riflessione ed alla rifrazione,
Huygens riuscì infatti a spiegare anche il fenomeno della birifrangenza nei cristalli di calcite.
Principio di Huygens
E’ un metodo di analisi applicato ai
problemi di propagazione delle onde.